Approvato il Nuovo Piano Industriale 2022–2025

Roma, 23 giugno 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Net Insurance, riunitosi nella serata di ieri sotto la presidenza di Luisa Todini, ha approvato il nuovo Piano Industriale 2022–2025 della Compagnia.

 

In sostanziale continuità con quanto posto in essere nel precedente Business Plan 2019-2023, presentato al mercato nel giugno 2019, il nuovo progetto di crescita dell’impresa poggia e fa leva sulle positive performance registrate negli ultimi anni e su sei pillar strategici. In primis, il bilanciamento dinamico tra crescita, solidità patrimoniale e remunerazione degli azionisti.

Tale fondamentale obiettivo è sostenuto dalle seguenti azioni:

  • Consolidamento della posizione di Net Insurance come Leader della Cessione del Quinto;
  • Da Start-up a Scale-up del business Bancassurance per diventare leader di mercato delle banche locali;
  • Ramp-up del canale Broker con un approccio fortemente orientato al digitale e ai business Specialty;
  • Macchina operativa efficiente e digitale a scala garantendo forte personalizzazione di servizio ai partner;
  • Evoluzione del modello di business e operativo verso la «Good practice» ESG.

 

Nei prossimi anni, Net Insurance accelererà la crescita profittevole, portando a maturazione i modelli operativi di tutte le linee di business:

 

  • Cessione del Quinto:
  • Difesa del vantaggio competitivo e della posizione di leadership (30% share) nei top player della CQ;
  • Aumento della presenza nei top player con share of wallet ancora limitato e sviluppo dei player medi
  • Mantenimento di una elevata qualità dei rischi assunti a fronte di volumi moderatamente crescenti, grazie alla qualità del servizio e ad advanced analytics applicati alle migliori pratiche di pricing e underwriting.
  • Bancassurance:
  • Portare a regime il potenziale distributivo con i partner Bancassurance primari (accordi con investimenti upfront) su CPI, Danni (Famiglia, Salute e Casa) e Vita Protezione;
  • Valorizzazione del modello di servizio differenziale per aumentare la «share of wallet» nei partner ancora poco sviluppati;
  • Sviluppo selettivo di nuovi accordi distributivi con le banche locali.

 

  • Broker:
  • Sviluppo del business Broker con una piattaforma digitale dedicata («Digital Attacker») e focus su business Affinity;
  • Consolidamento delle Specialty (Cauzioni e Agro) con una politica assuntiva e riassicurativa prudente;
  • Graduale crescita delle partnership digital insurance in essere e proposizione prodotti specifici per canali digitali.

 

A livello industriale il Gruppo prevede una raccolta premi lordi contabilizzati pari a 169 mln di euro al 2022; 191 mln di euro al 2023; 221 mln di euro al 2024 per arrivare a 252 mln di euro nel 2025. Di questi ultimi, 130 mln si riferiscono al business CQ, 76 mln di euro sono relativi al segmento bancassicurativo, i restanti 46 mln di euro al comparto Broker compreso il Digital.

 

Le spese ordinarie a 23,1 mln di euro nel 2022 passano a 26 mln di euro nel 2023, a 28 mln di euro al 2024 per atterrare a circa 29 mln di euro nel 2025, con un’incidenza sui premi lordi contabilizzati in calo dal 13,7% del 2022 all’11,5% del 2025. È previsto un significativo rafforzamento della macchina operativa con l’ingresso di nuove risorse in arco Piano, la creazione di un Value Pool dedicato alla retention dei talenti e un nuovo Piano di stock option “esteso”.

 

Il Combined Ratio che passerà dall’87% atteso per fine 2022, all’82% del 2025, per effetto della qualità tecnica dei prodotti del business Danni e della progressiva riduzione dell’incidenza delle spese sui premi.

 

Il risultato della gestione finanziaria è previsto in crescita a 5,2 mln di euro al 2025, partendo da 2,5 mln di euro del 2022 passando attraverso i 3,7 mln di euro del 2023 e i 4,5 mln di euro del 2024.

 

L’utile normalizzato, dal livello di circa 13,6 mln di euro di fine 2022, toccherà i 15,8 mln nel 2023, i 19,3 mln nel 2024, per salire a 25,9 mln nel 2025, con un RoE che a regime sarà in area 19%.

 

Il dato di Solvency Ratio, grazie alla generazione di capitale assicurata dall’attività di business e dalla prudente politica dei dividendi, si attesterà progressivamente in area 175%, senza aumenti di capitale. [tab.3]

 

L’ammontare dei dividendi corrisposto è previsto in crescita grazie all’aumento dell’utile, con un Payout Ratio costante al 30% in arco Piano. [tab.4]

 

Nell’ambito delle tematiche legate al mondo ESG, Net Insurance si pone come obiettivo il consolidamento delle proprie policy attraverso l’introduzione di sei macro-target:

  • Incremento del focus nella selezione di investimenti che rispettino i criteri ESG e/o in asset aziende che operino in settori «non critici»;
  • Riduzione emissioni CO2 relative a uffici e data center del 15% in arco Piano e incremento della quota di energia rinnovabile utilizzata;
  • Miglioramento continuo dell’ambiente lavorativo e mantenimento del riconoscimento Great Place to Work (score >60%);
  • Commitment per il mantenimento dei livelli di rappresentanza di genere (in area 40% del genere meno rappresentato) e di assenza di Gender Pay Gap con il pieno rispetto delle logiche di meritocrazia;
  • Valorizzazione del comitato interno ESG in termini di sviluppo di iniziative per la diffusione della cultura della sostenibilità all’interno dell’organizzazione;
  • Integrazione obiettivi di sostenibilità nel compenso variabile del management in arco Piano.

 

La presentazione del nuovo Piano Industriale 2022-2025 si terrà in data odierna alle ore 10:30 presso la sede di Borsa Italiana. Per ulteriori aspetti sul nuovo Business Plan, si fa rinvio alla presentazione resa disponibile sul sito internet della Società.

 

La Compagnia informa, infine, che il Consiglio di Amministrazione, nella medesima riunione ha approvato la presentazione della domanda di ammissione a quotazione su Euronext Milan (ricorrendone i presupposti, Euronext STAR Milan), nonché il deposito presso CONSOB della domanda di approvazione del prospetto di ammissione alla negoziazione delle azioni ordinarie e dei warrant della Società, demandando all’Amministratore Delegato ogni decisione relativa all’effettiva data di deposito tenuto conto, tra l’altro, delle interlocuzioni con l’Autorità.

 

“Il Piano Industriale di Net Insurance è un progetto ambizioso e realistico che, nell’ottica della continuità, mira a sviluppare le opzioni strategiche già identificate, migliorando progressivamente il profilo di utili e la remunerazione degli azionisti. Questo Piano coniuga crescita, creazione di valore e sviluppo sostenibile; il futuro di Net è scritto in queste tre parole chiave”, ha affermato Andrea Battista, Amministratore Delegato di Net Insurance. “Insieme al Board e a tutte le persone di Net siamo pronti a proseguire con determinazione lungo la rotta tracciata”, ha concluso Battista.